Siamo abituati a pensare al tramonto come un soggetto fotografico facile. Una spiaggia, una montagna, con o senza un soggetto in primo piano, nuvole, palazzi illuminati, il sole che si vede o non si vede e soprattutto rosso, il più possibile rosso intenso. Cliccate sulle foto per aprirle a schermo intero e sarà più evidente la discussione sulle tonalità di colore.
Fotografare il tramonto in se non richiede particolari accorgimenti, la foto può riuscire più o meno bene ma il risultato è spesso piacevole e si può sempre sostenere che si è voluto farlo appositamente molto scuro, o più chiaro, senza dimenticare che si può anche aggiungere del rosso con filtri o elaborazione successiva.
Quando invece il soggetto non è il tramonto stesso, ma qualsiasi cosa illuminata dalla luce di un tramonto, le cose si complicano.
Qui sotto siamo a Oia, paesino all’estremo nord di Santorini, dove la folla si raduna a vedere il tramonto. Le case bianche ed i visi sono fortemente illuminati dalla luce rossastra del tramonto ed appaiono colorati di giallo. Il bianco praticamente non esiste più. La colorazione è molto forte perché il cielo è molto terso e pulito ed anche perché l’intensità della tonalità calda è stata volutamente accentuata.
La foto tecnicamente sarebbe sbagliata ma può essere accettata per rappresentare con forza il concetto dello spettacolo della gente in attesa del tramonto. Se correggiamo la foto ecco il risultato qui sotto
La foto è corretta tecnicamente, sono ritornati i bianchi ma si è persa l’atmosfera.
Ma perché tanta gente va ad Oia a vedere il tramonto ? Il tramonto è un po’ un classico di tanti altri luoghi, ma qui il bianco delle case e la folla rendono il posto magico, ma anche il sole che scende in mare sotto l’orizzonte è particolare. Manca parte del rosso a cui siamo abituati.
La foto qui sopra non è stata ritoccata. Il rosso è solo nella parte bassa del cielo perfettamente limpido. Il mare rimane scuro e freddo. Credo che il motivo sia da ricercare nella assoluta pulizia del cielo, non ci sono nuvole e manca la foschia a diffondere i raggi di sole e rifletterli sul mare sottostante.