Fumo (passivo) e incremento dei contagi

Si parla troppo poco di questo aspetto, quasi sempre riferendosi al maggior rischio per i fumatori e raramente dal punto di vista della possibilità di diffondere il contagio

Su Panorama un accenno al fatto che i fumatori sono più soggetti ad ammalarsi in modo grave.

https://www.panorama.it/news/salute/fumo-coronavirus-sigarette-polmoni-danno

Analoghe osservazioni sul Corriere

https://www.corriere.it/salute/malattie_infettive/20_aprile_09/studio-conferma-fumo-sigaretta-correlato-forme-piu-gravi-covid-4294b438-79b3-11ea-afb4-c5f49a569528.shtml?refresh_ce-cp

Il governatore della Campania De Luca dichiarava che un infettivologo della sua TaskForce regionale sostiene che la nuvola di fumo trasporta il virus.

https://www.vesuviolive.it/ultime-notizie/329268-coronavirus-fumo-passivo/

Chiaro che danneggiare col fumo il proprio apparato respiratorio potrebbe non essere vietato legalmente, ma danneggiare quello degli altri, cosa fino ad ora consentita, sarebbe adesso da proibire se fosse accertato che la nuvola di fumo trasporta il virus. DeLuca sembra il solo ad avere messo l’accento su questo aspetto.

Io noto quanto segue:

  1. Chi fuma respira per molti minuti senza mascherina
  2. Sono state diffuse informazioni che l’aria inquinata facilita la diffusione del virus che sarebbe più facilmente trasportato dai corpuscoli di microparticolato (PM10 e simili) mantenendoli in atmosfera in modo più persistente.
  3. Il fumo (chimico o di tabacco) prima di essere emesso in atmosfera attraversa la bocca, la gola ed il naso del fumatore.
  4. Non ho trovato nessuna informazione sull’utilizza del fumo di sigaretta per sanificare, sterilizzare il cavo orale, per effetto della temperatura o dei suoi componenti, quindi se sono presenti microbi o virus nel cavo orale questi potrebbero essere emessi ancora vitali con l’emissione del fumo.
  5. Tutti abbiamo notato come l’odore di fumo circondi il fumatore anche per una decina di metri e oltre.
  6. L’odore di fumo non è altro che un mix di gas di combustione del tabacco e microparticolato di parti incombuste, probabilmente con vapore acqueo di saliva.
  7. Ne consegue che ogni volta che sentiamo odore di fumo veniamo in contatto con gas e particelle che sono state nel cavo orale di un’altra persona.

ATTENZIONE: io non sono un virologo ne un infettivologo ne un medico. Le mie non sono affermazioni, ma solo osservazioni su situazioni evidenti.

Nessuna prova, ma sarebbe interessante se qualcuno facesse una ricerca su questi aspetti, o dicesse una parola definitiva sul tema o si teme di ridurre gli incassi dello stato per la tassa sui tabacchi ?

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